Gal Nuorese Baronia
Il Territorio
La nuova provincia di Nuoro ha una superficie di 3.924 Kmq, pari al 16.3% della superficie regionale. Le aree urbanizzate rappresentano appena l’1% dell’intero territorio mentre il restante 99% è costituito da boschi e territori agricoli.
All’interno della provincia, nella parte nord est della Sardegna fra i territori del Nuorese e della Baronia, si trovano i dieci comuni del GAL Nuorese - Baronia, ovvero: Bitti, Loculi, Lodè, Lula, Onanì, Onifai, Orune, Osidda, Posada e Torpè. All’interno del Piano di Sviluppo Rurale, i dieci comuni sono classificati come aree D1, ad eccezione di Posada, Torpè e Loculi, classificati D2 ex area Leader +.
La superficie complessiva su cui si estendono i dieci comuni è pari a 918 Kmq, con un livello di altitudine disomogeneo fra le due diverse aree della Baronia e del Nuorese: nel primo territorio l’altitudine media è pari 89.4 metri s.l.m, mentre nel secondo è di 589.2.
La morfologia della zona, soprattutto per il territorio dell’ATO “Nuorese”, è spesso caratterizzata da una forte accidentalità, con dislivelli accentuati, versanti ripidi e una notevole presenza di forre e gole.
Il clima tipico è quello mediterraneo, con precipitazioni concentrate nel periodo autunno-inverno e con siccità estiva.
La vegetazione artificiale delle zone costiere si compone di pinete litoranee a pino domestico e pino d'Aleppo, quella naturale è caratterizzata dalla macchia mediterranea, prevalentemente a ginepro e lentisco, e dalla vegetazione rupicola delle falesie rocciose della costa. Ad altitudini maggiori e verso l'interno aumenta la superficie occupata da leccete e sugherete.
Dei circa 105.000 ettari di sugherete presenti in Italia, il 90% è concentrato in Sardegna e dei quattro poli sughericoli che si trovano nell’isola, due sono presenti in aree appartenenti a comuni della provincia di Nuoro; uno è situato all’interno dell’area LEADER in esame e precisamente sull'altipiano di Bitti e Orune, oltre che in estensione verso i comuni di Nuoro, Orani, Oniferi e Orotelli.
Questi ambienti naturali ospitano una fauna ricca e varia. Molto comuni sono il muflone, il cinghiale e la volpe. Nei boschi vivono il gatto selvatico, il ghiro e la martora, mentre nelle pianure prosperano la pernice, il coniglio e la lepre. Sulle montagne sostano molti uccelli migratori come i colombacci e i tordi. In tutto il territorio sono inoltre presenti diversi uccelli da preda, come l'aquila reale, il falco pellegrino, la poiana, il gheppio, gli sparvieri e gli astori. Lungo le coste si trova il gabbiano corso, il falco della regina e il pollo sultano.
Nel territorio provinciale sono presenti il bacino idrografico del fiume Cedrino e del Posada e parte dei bacini del Tirso e del Flumendosa. Le aree coperte da bacini d’acqua occupano circa lo 0,3% del territorio provinciale. Il corso del Fiume Posada all’altezza dei paesi di Torpè e Posada è stato sbarrato da una diga artificiale che ha permesso la formazione di un grande bacino: il Lago di Posada o Maccheronis.
Sul territorio in esame è in via di istituzione il “Parco naturale regionale dell’Oasi di Tepilora/Crastazza" che ha una superficie di 6.656 ettari.
Sul territorio è presente il sito di interesse comunitario (SIC) Monte Albo che fa parte dei comuni di Loculi, Lodè, Lula (oltre a Galtellì, Irgoli e Siniscola), con una superficie di 8.832 ettari. Il Monte Albo è anche una riserva naturale, secondo la L.R. 31/89.
Sono inoltre presenti le seguenti Oasi Permanenti di Protezione Faunistica, di Sos Littios – Sas Tumbas (1.879 ettari) nel comune di Bitti, e Usinavà nei comuni di Lodè e Torpè (1.048 ettari), gestiti entrambi dall’Ente Foreste della Sardegna.
Sul territorio dei dieci comuni vi sono due aspetti della stessa terra, mare e montagna ricchi di fascino e storia: dalla valle del Cedrino ai tavolati basaltici come Goei Lupu a Loculi o il Monte Albo dove sorge il Complesso Forestale di Sant'Anna, caratterizzato da una folta macchia mediterranea di lecci e corbezzoli e parte della Foresta demaniale di Usinavà, con le sue antiche fustaie di leccio e una fauna ricchissima con aquile, falchi e mufloni e naturalmente il mare considerato essere uno dei più belli del mondo.